Registi, produttori cinematografici, tecnici del cinema, scienziati, fisici nucleari e politici tutti insieme per celebrare la figura di Ettore Majorana; è quello che è accaduto il 25 Giugno nella sede Sicilia del Centro Sperimentale di Cinematografia, ai Cantieri Culturali della Zisa, durante il convegno ETTORE MAJORANA: Scienza, cinema e innovazione.
Un onore per noi, che l’abbiamo organizzato, ed una forte emozione riuscire a riunire personalità cosi di spicco nel panorama scientifico e cinematografico italiano. Per questo abbiamo pensato a lungo su come poter riassumere l’evento e raccontare la nostra versione. E alla fine abbiamo deciso di raccontare la giornata, ringraziando uno ad uno tutti i suoi partecipanti, per il loro impegno, coinvolgimento, supporto, entusiasmo e per aver condiviso la loro conoscenza ed il loro know-how con noi.
Pronti? Iniziamo…
Prima di tutto, come non iniziare ringraziando il padrone di casa? Ivan Scinardo, direttore della sede di Palermo del CSC, un vulcano di idee, entusiasmo e positività, che ci ha supportati durante tutta l’organizzazione del convegno ed ha anche svolto meravigliosamente il ruolo di moderatore durante le conferenze dei relatori. Suo l’articolo sul convegno, pubblicato sul magazine I Love Sicilia di luglio, che potete consultare qui.
Ivan Scinardo, direttore del CSC Sicilia. Dietro: Gianni Cannizzo co-regista e co-sceneggiatore "La Radio"
Un secondo ringraziamento va al Direttore della Film Commission Sicilia, Alessandro Rais, per il suo intervento introduttivo del convegno, in cui ha riassunto l’impegno della regione Sicilia per il cinema e l’audiovisivo attraverso i numerosi bandi di cofinanziamento (anche per web series!) ed il supporto alle aziende del settore.
Vorremmo ringraziare anche l’assessore alle Culture del comune di Palermo - Adham Darawsha, che purtroppo all’ultimo minuto non ha potuto essere presente ma che ci ha comunque seguiti e che aspettiamo alla prossima edizione del convegno.
Alessandro Rais, Direttore Film Commission Sicilia
Adesso entriamo nel vivo del convegno e passiamo a presentare, e ringraziare, uno ad uno i relatori del convegno. Iniziamo quindi con ringraziare il Prof. Erasmo Recami, biografo ufficiale di Ettore Majorana e Professore di Fisica all’Università di Bergamo, che ha partecipato all’evento in collegamento streaming dal Brasile.
Innanzi tutto vorremmo ringraziarlo per la levataccia mattutina a cui lo abbiamo costretto (al momento del collegamento, in Brasile erano le 6 del mattino! :). Non sarebbe stato possibile però parlare di Ettore Majorana, senza coinvolgere anche il Prof. Recami, dato che nessuno meglio di lui ne ha studiato la vita, le scoperte ed ha indagato sul mistero della scomparsa del grande fisico siciliano.
A tal proposito, vi lasciamo una clip del convegno in cui il Prof. Recami ci regala la sua preziosissima opinione sul caso della scomparsa di Ettore Majorana.
Passiamo ora a ringraziare l’autore del secondo intervento della giornata, il PhD Prof. Angelo Pagano, Dirigente di Ricerca-Sez. INFN di Catania. Il miracolo del Prof. Pagano è quello di averci avvicinato a certi temi della fisica più complessa con semplicità, ironia e passione. Magnifico il suo intervento che mette al centro il concetto di scienza, il metodo scientifico applicato anche alle scienze sociali e sopratutto l’opinione che Ettore Majorana aveva della scienza: “Penso che la sua scomparsa sia legata al suo rivedere anche l’idea della fisica come scienza” ha detto il Prof. Pagano in conclusione al suo intervento.
Il convegno è stato anche una meravigliosa occasione per conoscere la famiglia Majorana, nella persona di Fabio Majorana, a cui va un enorme ringraziamento. Fabio, nipote di Ettore, ci ha regalato magnifici aneddoti famigliari non solo su Ettore, ma anche sulla mamma di Ettore, sulla sorella Maria, sul nonno Salvatore Majorana (economista e politico italiano di fine ‘800) dipingendo il ritratto di una famiglia davvero incredibile e fuori dal comune. Interessantissima la sua riflessione sulla genialità legata non solo alle caratteristiche innate dell’individuo, ma anche e sopratutto al substrato culturale che si frequenta e nel quale si cresce. Ascoltiamolo:
Angelo Pagano e Fabio Majorana
Terminata la conferenza di Fabio Majorana, siamo giunti esattamente a metà del convegno, ed è arrivato il momento di emozionarci salutando e ringraziando tutta la troupe che ha partecipato alla realizzazione dell’episodio pilota de "La Radio".
Da sinistra: Francesco Paolo Catalano (trucco e parrucco), William Lombardo (regista), Miriam Cappa (attrice), Andrea Dinoboy Leanza (prosthetic make-up designer), Barbara Anselmo (costumista), Gabriele De Palo (fotografia), Gabriele Ciaccio (compositor VFX e co-founder Island VFX), Daniele Occhipinti (Slinkset) e Gianni Cannizzo (co-regista e co-sceneggiatore).
La Troupe
Per introdurre la seconda parte del convegno, dedicata più direttamente al mestiere del cinema, è salito sul palco il fondatore di Slinkset il “nostro” Daniele Occhipinti. Ed è a lui, che tutto il team di Slinkset e la troupe de "La Radio", vogliamo fare un enorme ringraziamento.
Innovare, nel cinema, vuol dire adattarsi al cambiamento del mercato, che sta inevitabilmente cambiando per l’ingresso di nuovi player. Per questo è importante iniziare a dialogare con il pubblico e con il mercato all’inizio del processo produttivo, non solo alla fine come accade ancora oggi.
L’obiettivo finale? Sperimentare un nuovo modello di business fondato su tre elementi chiave: web marketing strategico, investimenti privati già in fase di sviluppo progettuale e flessibilità operativa. Ce lo spiega meglio Daniele:
Innovazione è anche tecnologia, trasformazione, evoluzione e continuo aggiornamento delle tecniche creative. Quando diciamo che i nostri progetti sono ad alto impatto tecnologico, ci riferiamo proprio a questo. Ce lo ha raccontato anche Andrea Leanza, prosthetic make-up designer, che nella seconda parte del convegno, ci ha sorpresi e incuriositi condividendo con noi le foto dei suoi lavori di trucco speciale cinematografico da dove traspare il suo enorme talento e la passione per questo particolarissimo mestiere. Si tratta di un lavoro ad alta precisione che impiega tecniche e materiali altamente innovativi come le protesi in gel di silicone al platino che vengono direttamente dal campo medico e chirurgico.
Lasciamoci impressionare da qualche esempio:
Last but not least, siamo arrivati a ringraziare l’ultimo ad essere intervenuto al convegno, Gabriele Ciaccio, Compositor VFX e co-founder Island VFX.
Orgoglio siciliano a livello internazionale, ritornato da poco a vivere e lavorare in Sicilia, il suo intervento oltre a riempirci di ammirazione per tutti i progetti a cui ha partecipato (da “X-Men” a “Vikings - Netflix”, etc.) è stato un piccolo ed interessantissimo spoiler sul lavoro di VFX in cantiere per “La Particella Fantasma”. Non ha potuto dirci ancora molto, ma quello che ci ha anticipato, ci ha lasciato a bocca aperta:
Ed infine, non potremmo chiudere senza ringraziare chi ci ha aiutato chiudere in bellezza! Al termine del convegno, durante il Light Lunch pensato per creare un contesto rilassato dove scambiare opinioni, e fare relazioni e networking, abbiamo contato con l’appoggio di RicalKata e dei suoi vini squisiti per accompagnare il buffet.
A volte un solo Grazie vale più di altre mille parole. Quindi Grazie, anche al pubblico intervenuto, ai giornalisti e a tutti coloro che lo hanno reso possibile. Potete trovare il video completo del convegno qui.
Noi si continua a lavorare senza sosta ai progetti in cantiere!
Vi terremo aggiornati sulle novità, abbiamo in servo grandi cose per l'autunno!
A presto!